Scherzi sulla cameriera

Le ho detto ovviamente che non sei una domestica, tesoro… Le cameriere vengono pagate per fare il bucato!

“Io no” dice la cameriera “Il giardiniere sì”

Una cameriera va dalla moglie di casa e chiede un aumento. La moglie si arrabbia e chiede alla cameriera “ora perché pensi di meritartene uno?” La cameriera ha risposto immediatamente e ha detto “ci sono 3 ragioni”. “Uno è che stiro meglio di te.” La moglie, sorpresa da ciò, scattò indietro e disse “Chi l’ha detto?!” “Tuo marito.” Disse la cameriera. “La seconda è che sono un cuoco migliore di te.” Dice la cameriera. Ancora una volta la moglie chiede “chi ha detto questo?” E ancora la cameriera disse: “Tuo marito”. “E la terza è che a letto sto meglio di te.” La moglie, ormai furiosa, grida “L’ha detto anche mio marito?” La cameriera la guarda e dice “No, l’ha fatto il giardiniere”. “Allora, quanto vuoi?”

Cameriera in Cina.

Un giorno la cameriera non ce la fece più e gridò “Almeno sto meglio di te a letto”

La donna rimase scioccata, poi si riprese e chiese: “Te l’ha detto mio marito?”

Cameriera “No, l’ha fatto il tuo autista”

Entrando nella stanza, però, trova per terra un paio di mutandine che non le appartengono!

Furiosa, interroga suo marito.

Il marito dice: “Non ho idea da dove vengano, non faccio il bucato, lo fa la cameriera!”

La moglie si calma e dice: “Oh! Quindi forse questi appartengono alla cameriera, potrebbe essere che stava facendo il bucato qui”.

“No,” disse il marito meditabondo, “lei non indossa nemmeno le mutandine.

Una cameriera bussa alla porta del suo padrone

Il suo padrone è impegnato a parlare al telefono

Lei chiede: “Signore, gradirebbe del succo?”

Lui risponde “Dammi un minuto di cameriera”

Diventano travolgenti.

La cameriera guardò il marito e disse: “Signore, lei è il mio testimone. Lo sa che non indosso mai le mutandine”.

*Mrs*: Perché pensi di meritare un aumento? Lavori qui solo da un mese.

*Cameriera*: Ho tre ragioni, la prima è che cucino meglio di te.

*Signora*: chi te l’ha detto?

*Cameriera*: Lo ha detto tuo marito.

*Signora*: E cos’altro?

*Cameriera*: Mi ha anche detto che gli stiro i vestiti meglio di te.

*Mrs*: E qual è il terzo motivo?!

*Cameriera*: A letto sono più brava di te!

*Sig.ra*: Te lo ha detto mio marito?!

*Cameriera*: No, me l’ha detto l’autista!

*Sig.ra*: …

*Signora*: Quanto vuoi?

Una cameriera chiede un aumento alla regina.

“Dammi tre buoni motivi per darti un aumento.” chiede la regina.

“Beh, cucino meglio di te.” Stupita dalla risposta, la regina chiede: “Chi te l’ha detto?”

La cameriera risponde: “Me lo ha detto tuo marito”.

La regina è infelice, ma alza le spalle e chiede un’altra ragione.

“Io sono più pulito di te.” La regina è di nuovo infelice e chiede chi lo ha detto alla cameriera. “Me lo ha detto tuo marito.” La regina ora è insoddisfatta e chiede un’ultima ragione per dare un rilancio.

La cameriera dice: “A letto sto meglio di te”. La mascella della regina si spalanca e chiede “NON DIRMI CHE MIO MARITO TI HA DETTO CHE L’HA FATTO?”.

La cameriera risponde con calma: “No, l’autista l’ha fatto”.

La regina impreca sottovoce: “Shhh. Tienilo basso, è il 25%, va bene?”

Un uomo assume una nuova domestica e chiama a casa per parlare con sua moglie. La cameriera risponde.

“È questa la cameriera”

“SÌ”

“Bene, posso parlare con mia moglie?”

“Beh….è a letto con un uomo”

Il marito è furioso e dice alla cameriera “Voglio che tu vada alla mia scrivania, prenda la mia pistola e spari a entrambi”

Il marito sente gli spari e la cameriera torna al telefono, dicendogli di aver sparato a entrambi.

Il marito dice: “Ora voglio che tu prenda entrambi i corpi e li getti in piscina”

La cameriera dice: “Che piscina???”

Il marito dice: “È questo 387-6476?”

Hanno assunto una ragazza adorabile per il lavoro.

Lavorava bene, era un’ottima cuoca, era educata e teneva la casa in ordine. Un giorno, dopo circa sei mesi, entrò e disse che avrebbe dovuto smettere.

“Ma perché?” chiese la moglie delusa.

Lei ha tergiversato e ha detto che non voleva dirlo, ma la moglie è stata insistente, così alla fine ha detto: “Beh, nel mio giorno libero un paio di mesi fa ho incontrato questo bell’uomo della contea vicina, e beh, sono incinta.”

La moglie disse: “Guarda, non vogliamo perderti. Mio marito ed io non abbiamo figli e adotteremo il tuo bambino se rimarrai”.

Ha parlato con suo marito; lui acconsentì e la cameriera disse che sarebbe rimasta. Il bambino è arrivato, l’hanno adottato e tutto è andato bene.

Dopo diversi mesi, però, la cameriera tornò e disse che avrebbe dovuto licenziarsi. La moglie l’ha interrogata, ha scoperto che era di nuovo incinta, ha parlato con suo marito e si è offerta di adottare il bambino se fosse rimasta. Lei ha accettato, ha avuto il bambino, lo hanno adottato e la vita è andata avanti come al solito.

Dopo qualche mese, però, disse nuovamente che sarebbe dovuta partire. Stessa cosa. Era incinta. Fecero la stessa offerta, lei accettò, e adottarono il terzo bambino. Ha lavorato per una settimana o due, ma poi ha detto: “Questa volta me ne andrò sicuramente”.

“Non dirmi che sei di nuovo incinta?” chiese la padrona di casa.

“No,” disse, “ci sono semplicemente troppi bambini qui da riprendere dopo.”

Dice: Mamma, ho visto papà con la cameriera fare…….

Sua madre lo ha zittito e ha detto di aspettare che il papà torni a casa.

Quando suo padre torna a casa, la madre chiede a suo figlio: Sì, figliolo, cosa stavi dicendo?

Il bambino dice: Mamma, ho visto papà con la cameriera fare la stessa cosa che fa il vicino a te quando papà non è a casa.

Il ragazzo dell’agenzia spiega che tutte le ragazze che ha in questo momento sono appena scese dalla barca dall’Irlanda.

Non sono addestrati. La signora dice che addestrerà la ragazza ma ha bisogno di qualcuno subito.

Il ragazzo dell’agenzia chiede volontari e Molly si fa avanti. Accetta di andare ed essere addestrata.

Bene, la cena va e viene e, anche se alcuni ospiti sembrano scomparire di tanto in tanto, tutto funziona bene. Molly fa un ottimo lavoro. La mattina dopo, la signora sta camminando lungo il corridoio al piano superiore e vede Molly in una delle stanze degli ospiti. Sembra che stia rifacendo il letto ma lei sta lì e basta.

Curiosa, la donna entra e guarda oltre la spalla di Molly. Lì sul letto c’è un preservativo.

La signora diventa rossa e cerca di riderci sopra. “Perché Molly,” dice, “Sicuramente ne hai anche in Irlanda, vero?”

Molly: “Shurin lo facciamo signora, ma non li scuoiiamo.”

…Ho messo incinta la cameriera.

Quando andavo al college, nel dormitorio c’era una cameriera che ci diceva: “Raccogli i tuoi vestiti dal pavimento, non sono tua madre”.

– Callie, sei licenziata!

– Perché, signorina Lucy?

– Perché il tuo lavoro sta peggiorando! Il poco che fai è fatto molto male! Ora prendi i tuoi soldi e vattene da qui!

La cameriera prese i soldi, ringraziò la casalinga e, prima di uscire, prese una banconota da 10 dollari e la lanciò al cane. La casalinga disse:

– Beh, questo si chiama audacia! Lanciare soldi al mio cane!

– Lo sa, signorina Lucy, lo faccio perché se lo merita. È passato un mese da quando è stato lui a lavare i piatti!

telefono.

Un uomo telefona a casa e la cameriera risponde. Chiede alla cameriera dove sia la moglie. Dice che la moglie è a letto con un uomo. Dopo una lunga pausa, l’uomo si riprende e chiede alla cameriera un favore promettendole 50.000 dollari. Le chiede di andare nel suo studio, di prendere una pistola dal tavolo dell’armadietto e di sparare sia alla donna che all’uomo. La cameriera abbassa il ricevitore e l’uomo sente due spari.

La cameriera torna ansimante e stressata, prende di nuovo il telefono e dice adesso cosa. L’uomo dice alla cameriera di gettare i corpi nella piscina.

La cameriera si ferma un po’ e dice “Ma non avete la piscina”. C’è una pausa sull’altra linea. “Oh scusa, ho sbagliato numero.”

“Io e il tuo sposo ci siamo ubriacati e abbiamo iniziato a ballare insieme”, dice la damigella d’onore. “Poi ti sei ubriacato, e l’alcol deve averti reso così aggressivo che quando ci hai visto ballare gli hai preso a calci nelle palle.”

“Ahi!” dice la sposa. “Deve aver fatto male.”

“Certamente!” dice la damigella d’onore. “Mi sono rotte tre dita.”

Un uomo chiama a casa sua moglie. La cameriera risponde: “Ciao”. Il marito chiede di sua moglie. La cameriera gli chiede di trattenerla mentre va nella sua camera da letto. Qualche istante dopo, la cameriera ritorna gridando: “Signore, sua moglie… Sua moglie è a letto con UN ALTRO UOMO!”. Il marito è scioccato e non parla per un minuto. La cameriera continua a piangere… Poi il marito dice con rabbia: “Voglio che tu vada nella biblioteca al piano di sotto e vada alla mia scrivania. Nel secondo cassetto a sinistra, sul retro, c’è una chiave sotto le carte. Prendi quella chiave e apri la scatola sullo scaffale proprio dietro la mia sedia.”. La cameriera obbedisce e quando apre la scatola, vede un REVOLVER e inizia immediatamente a piangere più forte. Il marito la calma e le dice: “Adesso vai di sopra e spara a ENTRAMBI!”. La cameriera va nel panico e grida di rimando: “NO!”. Il marito minaccia di licenziarla e di buttarla in strada. Dopo qualche minuto la cameriera acconsente e posa giù il telefono. Pochi secondi dopo il marito sente BANG, BANG. Poi sente i passi diventare più forti e il telefono che viene alzato. La cameriera sta davvero piangendo forte adesso e dice: “Cosa faccio ORA?”. Il marito le dice: “Avvolgi i corpi nelle lenzuola e trascinali di sotto… Poi getta i loro corpi nella piscina, torno subito a casa!… C’è un lungo silenzio, e una voce confusa dice: “Signore, non abbiamo una piscina”. Il marito risponde: “ASPETTA, non è questo 555-1234?”

Una lavanderia a secco

spendono i loro soldi mentre il marito, che è stato recentemente licenziato, cerca un nuovo lavoro.

“Sai tesoro, se imparassi a cucinare potremmo licenziare la cameriera” dice il marito alla moglie.

La moglie ribatte: “Sai, tesoro, se imparassi a scopare, potremmo licenziare il giardiniere”.

Sto lavorando sulla linea Punch.

La cameriera risponde: Pronto?

Mafioso duro: metti mia moglie al telefono.

Cameriera: Solo un minuto.

La cameriera ritorna dopo un minuto: mi dispiace ma è indisposta in bagno.

Mafioso duro: ho detto di passarla al telefono. Ora!

La cameriera balbetta: lei, non può venire al telefono in questo momento.

Mafioso duro: Se non la chiami al telefono entro due secondi, verrò lì e ti staccherò la mascella dalla faccia.

La cameriera balbetta: tu, non capisci, lei è lì con un altro uomo.

Mafioso duro: Cosa!?!

Cameriera: sì.

Mafioso duro: Ascolta, questo è quello che voglio che tu faccia, voglio che tu spari a entrambi e poi ti sbarazzi della pistola.

La cameriera balbetta: io, non posso farlo, non posso sparare a nessuno.

Mafioso duro: fallo adesso!

La cameriera balbetta: io, non posso!

Mafioso duro: Se non lo fai adesso, ucciderò te e tutta la tua famiglia. Vai a farlo adesso! Voglio sentire gli spari.

Cameriera: Ok.

Il duro mafioso sente al telefono due forti spari.

La cameriera balbetta: ce l’ho fatta.

Mafioso duro: bene. Cosa fai con la pistola?

La cameriera balbetta: l’ho buttato in piscina.

Mafioso duro: Piscina? Che piscina?

Cameriera: Devi lasciare questa casa.

Ragazzo: Perché?

Cameriera: Ci sono fantasmi qui.

*Più tardi quel giorno il bambino era seduto con suo padre*

Bambino: Papà, la cameriera mi ha detto che dovremmo lasciare questa casa perché ci sono dei fantasmi.

Papà: Fai le valigie!

Bambino: Papà, credi davvero ai fantasmi?

Papà: NON ABBIAMO UNA CAMERIERA!!!

Sono cameriere.

Perché ha lasciato lo sturalavandini nel water. -Jackie Martling

…Finalmente.

Il medico gli dà un campione da provare. Gli dice di prenderlo adesso e quando arrivi a casa dovrebbe funzionare.

20 minuti dopo il ragazzo chiama il medico per dirgli che sua moglie non è a casa ma c’è la cameriera.

Il dottore dice, beh… provalo con la cameriera.

Il paziente risponde: Non ho mai avuto bisogno di una pillola per farmi venire un’erezione con la cameriera.

Beh, questa è una generalizzazione un po’ generica.

Ma non dirlo a me, moglie, odia quando la chiamo così.

Ho detto “Per favore, fallo”.

È tornata a casa con un abito Chanel da 5.000 dollari di fabbricazione francese.

La prima mattina la ragazza si strappa i capelli e dice: “Io porto la parrucca, perché sono nata tutta senza peli. Nemmeno un capello sul mio corpo, nemmeno laggiù”.

Quella notte, la signora Schmidt lo dice a suo marito.

Dice “Non ho mai visto niente del genere. Domani, per favore, chiedile di andare in camera da letto e farti vedere. Voglio nascondermi nell’armadio così posso dare un’occhiata.”

Il giorno dopo la signora Schmidt chiede alla ragazza, i due vanno in camera da letto e la ragazza si spoglia e glielo mostra. Poi la ragazza dice: “Non ne ho mai visto uno con i capelli. Posso vedere il tuo?”

Allora la signora Schmidt si toglie i vestiti e glielo mostra.

Quella notte la signora Schmidt dice al marito: “Spero che tu sia soddisfatto, perché ero piuttosto imbarazzata quando quella ragazza ha chiesto di vedere il mio”.

Suo marito dice: “Pensi di essere imbarazzato… avevo con me nell’armadio i quattro ragazzi con cui gioco a poker.”

Eravamo servi l’uno dell’altro.

L’unico modo per far tacere il pappagallo era coprire la gabbia con un panno in modo che pensasse che fosse notte e si addormentasse. Una mattina, il pastore viene a trovare la donna subito dopo che lei ha scoperto la sua gabbia, quindi lei ha dovuto ricoprirla immediatamente. Il pastore entrò e sentì il pappagallo dire: “Maledizione, è stata una giornata breve!”

Ci ha inviato un elenco di cose da fare.

Perché erano bravi agenti spazzini

…Finalmente.

Mamma: Aspetta! Lascia che tuo padre ritorni e poi raccontalo.

Più tardi quella sera…

Mamma: Johnny, mi stavi dicendo qualcosa..?

John: sì mamma, quindi papà pomiciava con la cameriera ma non le ha fatto un cavallo come lo zio Bob ha fatto con te.

La signora voleva 3 ragioni per cui la cameriera pensava di meritare un aumento

Cameriera: So cucinare meglio di te.

Signora: Chi te lo ha detto?

Cameriera: Me l’ha detto tuo marito!

Signora: Ok, secondo motivo.

Cameriera: So stirare meglio di te.

Signora: Chi te lo ha detto?

Cameriera: Me l’ha detto tuo marito!

Signora: Ok, e il terzo motivo?

Cameriera: A letto sto meglio di te.

Il volto della signora si gonfiò di rabbia.

Signora: Mio marito ha detto questo?!

Cameriera: No, me l’ha detto l’autista.

Signora: Abbassa la voce. Il 25% è sufficiente?

Madrid

Sono entrambi guardiani del faro.

Tre zitelle muoiono e arrivano contemporaneamente in paradiso. Quando arrivano, San Pietro dice: “Abbiamo una sola regola qui in cielo: non calpestare le anatre!” Quindi entrano in paradiso e, come previsto, ci sono anatre ovunque. È quasi impossibile non calpestare un’anatra e, sebbene facciano del loro meglio per evitarli, la prima donna ne calpesta accidentalmente una.

Arriva San Pietro con l’uomo più brutto che abbia mai visto. San Pietro li incatena insieme e dice: “La tua punizione per aver calpestato un’anatra è passare l’eternità incatenato a quest’uomo brutto!”

Il giorno dopo, la seconda donna calpesta accidentalmente un’anatra e arriva San Pietro, che non si lascia scappare nulla. Con lui c’è un altro uomo estremamente brutto. Li incatena insieme con lo stesso ammonimento della prima donna.

La terza donna ha osservato tutto questo e, non volendo essere incatenata per l’eternità a un uomo brutto, sta molto, MOLTO attenta a dove mette i piedi.

Riesce a passare mesi senza calpestare nessuna papera, poi un giorno San Pietro le si avvicina con l’uomo più bello che abbia mai visto… molto alto, capelli scuri e muscoloso.

San Pietro li incatena insieme senza dire una parola e se ne va.

La donna felice dice: “Chissà cosa ho fatto per meritare di essere incatenata a te per tutta l’eternità?”

Il ragazzo dice: “Non so voi, ma io ho calpestato un’anatra!”

Una cameriera robot, perché ha la sua intelligenza artificiale.

Alla domanda sul perché avesse lasciato il suo ultimo impiego, ha detto: Signore, la paga era buona, le condizioni di vita erano abbastanza confortevoli ma era il posto più ridicolo in cui abbia mai lavorato. Giocavano a questo gioco che chiamavano Bridge. Ieri sera c’era molta gente.

Mentre stavo per portare il rinfresco, sentii un uomo dire ad una signora: Sdraiati e vediamo cosa hai.

Un altro uomo ha detto: ho forza, ma non molta lunghezza.

Ancora un altro uomo disse a una signora: Togli la mano dal mio trucco!

Sono morto quando una signora ha detto: mi hai costretto. Mi hai saltato due volte ma non hai avuto la forza nemmeno per un buon rilancio.

Un’altra signora parlava di proteggere il proprio onore.

Una signora disse ad un’altra: Adesso tocca a me giocare con tuo marito; tu giochi con il mio.

Ho fatto le valigie, ho preso cappello e cappotto e stavo per andarmene, quando ho sentito un giovane dire: credo che adesso possiamo andare a casa. Questa è l’ultima gomma.

Le ho dato l’aspirapolvere e lei ha detto che avrebbe iniziato subito. Quando sono tornato dal lavoro, stava ancora passando l’aspirapolvere, 8 ore dopo.

Era slovacca.

Compra una birra da una cameriera del bar piuttosto bella, lei gli chiede se gradisce del cibo? Dà un’occhiata al menu sopra il bancone.

Torta e fagioli $ 5,00

Panino $ 4,00

Lavoro manuale $ 10,00

Chiede alla cameriera del bar: “sei tu quella che fa le seghe?”. Lei ridacchia e fa l’occhiolino all’uomo, “sì”. Lui risponde “beh, lavati le maledette mani, voglio un panino”.

CAMERIERA: -Cosa vorresti, succo di frutta, yogurt, tè, cioccolata, cappuccino, frapuccino o caffè?

IO: -Tè, per favore.

MAID: – Tè di Ceylon, tè indiano, tè alle erbe, tè Kericho Gold, tè Bush o tè verde?

IO: – Tè di Ceylon, per favore.

CAMERIERA: -Come lo vuoi, bianco o nero?r>

Io: -Bianco….

CAMERIERA: -Latte o panna fresca?

IO: -Con il latte.

CAMERIERA: -Latte di capra o di mucca?

IO: -Latte di mucca.

CAMERIERA: -Vacca di terra congelata o mucca afrikaner?

IO: -Uhm, lasciami andare con la mucca dalla terra gelata.

CAMERIERA: -Lo vuoi con dolcificante, zucchero o miele?

Io: -Zucchero.

CAMERIERA: -Zucchero d’api o zucchero di canna?

IO: -Zucchero di canna

CAMERIERA: -Zucchero bianco, marrone o giallo?

IO: -Aiyo! lascia perdere il tè, dammi solo un bicchiere d’acqua…

CAMERIERA: -Acqua minerale, del rubinetto o distillata?

IO: -Acqua minerale.

CAMERIERA: -Aromatizzato o non aromatizzato?

Io: -Anzi, procurami un bicchiere vuoto!

CAMERIERA: -Vuoi un bicchiere, un bicchiere di vino, un flute di champagne o un boccale di birra?

Io: -Liberatemi, ingoio lo sputo…”

Divenne domestica, era già abituato a svolgere lavori di faro.

Siamo servi l’uno per l’altro.

Mozzarella!

Bambino: “Mamma, la nostra cameriera ha detto che ci sono dei fantasmi in casa nostra e dobbiamo andarcene!”

Mamma: “Ok, lo dico subito a tuo padre!”

*Pochi minuti dopo*

Mamma: “Tesoro, dobbiamo lasciare questa casa. Nostro figlio dice che è infestata!”

Papà: “Maledizione, Mary!”

Mamma: “Che succede?”

Papà: “Non abbiamo un figlio!”

Era un limone.

Mamma: Perché dici questo?

Bambina: Ebbene ieri era in cucina con entrambe le mani in aria e urlava: “Oh mio Dio, sto arrivando, sto arrivando!”

Se papà non fosse stato lì a tenerle la vita, sarebbe andata dritta in paradiso!

Pensavo che potesse essere quella giusta.

Ma dopo aver guardato nel suo guardaroba,

e trovare un vestito da infermiera, un vestito da cameriera francese,

e l’uniforme di una poliziotta,

Alla fine ho deciso: se non riesce a mantenersi un lavoro, non fa per me.

Un ragazzo ha chiamato sua madre dall’ospedale: “Mamma, ho fatto i test e hanno dichiarato che ho l’AIDS”.

Mamma: “Cosa? Non tornare a casa, figliolo, vattene.”

Ragazzo “Perché mamma, sono tuo figlio.”

Mamma: “Stupido ragazzo! Se torni a casa, tua moglie sarà contagiata, da tua moglie a tuo fratello, da tuo fratello alla nostra cameriera, dalla nostra cameriera a tuo papà, da tuo papà a mia sorella, da mia sorella a suo marito, da suo marito a me, da me al nostro giardiniere, dal nostro giardiniere a tua sorella…

E se l’ha presa tua sorella, l’intera città è nei guai.

Entrambi producono limoni, ma nessuno dei due lo fa bene.

Ma anche il giudice ha convenuto che fosse lei a tenere la casa.

La casa è ancora in disordine come al solito.

Mentre entrano nella loro stanza, 3 di loro tirano fuori un po’ di vodka, cibo e sigarette e iniziano a fare battute sul governo e ad essere davvero molto rumorosi. Il 4° sta cercando di dormire un po’ e sapendo che sarebbe inutile chiedergli di smettere, escogita un piano ingegnoso.

Scende alla reception e chiede che gli venga consegnata una tazza di caffè in camera.

“Assicurati di consegnarlo esattamente dopo 10 minuti a partire da adesso”

Tornando nella stanza si unisce ai suoi compagni nel bel mezzo di una battuta su Stalin. Si siede scioccato ed esclama:

“Compagni! Non dovete dire queste cose! Non lo sapete? Stanno ascoltando le nostre conversazioni in questo momento!”

I compagni lo scherniscono, lo deridono e dicono che ciò è impossibile.

“Davvero? Allora come lo spieghi?”

Si alza e parla nel paralume accanto ai letti.

“Vorrei che mi portassero un caffè nero in camera, per favore.”

E infatti, nel giro di poco tempo, una cameriera entra con una tazza di caffè e un po’ di zucchero.

Gli altri 3 compagni diventano mortalmente pallidi e si coricano rapidamente per la notte. L’ultimo compagno beve il caffè e si addormenta tranquillamente.

Al mattino il quarto compagno si sveglia solo per scoprire che i suoi amici e tutti i loro averi sono scomparsi.

Completamente confuso e ansioso, l’uomo scende le scale fino alla reception per chiedere se i suoi amici avevano fatto il check-out la mattina presto.

“Temo di no, signore. Vede, il KGB ha fatto irruzione nella sua stanza durante la notte e ha arrestato i suoi amici per aver ridicolizzato il regime sovietico.”

“M-ma come mai non mi hanno preso?!”

“Oh, al Capitano è piaciuta molto la tua battuta”

(tradotto dal russo)

L’ho sentito molto tempo fa.

Un uomo stanco del tradimento della moglie e vuole farla uccidere. Chiese ad alcuni dei suoi amici e ai suoi e subito si riferì a un sicario locale di nome Artie.

L’uomo incontra Artie in un bar locale e gli dice che sua moglie lo tradisce e lui vuole che venga picchiata.

Artie simpatizza con l’uomo e dice che anche sua moglie lo ha tradito e che farà il lavoro per un dollaro.

Artie arriva a casa, perché è una cosa personale per lui, vuole soffocare a morte la moglie con le sue stesse mani.

Inaspettatamente il maggiordomo apre la porta. Poiché non può avere testimoni, soffoca a morte il maggiordomo sulla soglia

Artie si dirige al piano di sopra ma incontra la cameriera e la soffoca a morte sui gradini.

Alla fine trova la moglie nella camera da letto al piano di sopra che le fa battute mortali dicendole che tradire è sbagliato.

Tutti i vicini hanno saputo dell’accaduto, ma con loro grande sorpresa la notizia non è stata in prima pagina. Hanno cercato tra i titoli dei giornali e le notizie locali, ma le notizie locali ma alla fine non sono riusciti a trovare l’articolo quando hanno raggiunto la sezione del cibo, era lì a grandi lettere in grassetto

CARCIOFI, 3 PER UN DOLLARO!

Cavolo, com’era costruita!

Il primo giorno, con tristezza, mise le sue cose in scatole, casse e valigie.

Il secondo giorno fece venire i traslocatori a ritirare le sue cose.

Il terzo giorno si sedette per l’ultima volta alla bella tavola della sala da pranzo, al lume di candela; mise un po’ di musica di sottofondo e banchettò con mezzo chilo di gamberetti, un barattolo di caviale e una bottiglia di acqua di sorgente.

Quando ebbe finito, entrò in ogni stanza e depositò alcuni gamberetti mezzi mangiati intinti nel caviale nella cavità centrale delle aste delle tende.

Poi ripulì la cucina e se ne andò.

Il quarto giorno la moglie tornò con il suo nuovo fidanzato e all’inizio tutto era felice.

Poi, lentamente, la casa cominciò a puzzare.

Hanno provato di tutto; pulire, lavare e aerare il luogo.

Le prese d’aria sono state controllate per verificare la presenza di roditori morti e i tappeti sono stati puliti a vapore.

Ovunque erano appesi deodoranti per ambienti. Furono chiamati dei disinfestatori per far esplodere le bombole di gas, durante il quale i due dovettero trasferirsi per qualche giorno, e alla fine pagarono anche per sostituire la costosa moquette di lana. Niente ha funzionato! La gente ha smesso di venire a trovarci.

I riparatori si sono rifiutati di lavorare in casa. La cameriera se ne andò.

Alla fine non resistettero più alla puzza e decisero di trasferirsi, ma un mese dopo, anche se avevano dimezzato il prezzo, non riuscirono a trovare un acquirente per una casa così puzzolente.

La voce si sparse e alla fine anche gli agenti immobiliari locali si rifiutarono di rispondere alle loro chiamate.

Alla fine, non potendo più aspettare un acquirente, hanno dovuto prendere in prestito un’enorme somma di denaro dalla banca per acquistare una nuova casa.

Poi l’ex ha chiamato la donna e le ha chiesto come andavano le cose. Gli raccontò la saga della casa in decomposizione. Ascoltò educatamente e disse che gli mancava terribilmente la sua vecchia casa e che sarebbe stato disposto a ridurre la sua transazione di divorzio in cambio del possesso della casa.

Sapendo che lui non poteva avere idea di quanto fosse davvero sgradevole l’odore, accettò un prezzo che era solo 1/10 del valore della casa… ma solo se lui avesse firmato i documenti quel giorno stesso.

Lui acconsentì e nel giro di due ore i suoi avvocati consegnarono i documenti completati.

Una settimana dopo la donna e il suo ragazzo sorridevano mentre guardavano la ditta di traslochi imballare tutto da portare nella loro nuova casa………………. e per far dispetto all’ex marito, presero anche i bastoni delle tende!!!

La bolletta telefonica era eccezionalmente alta. L’uomo di casa convocò una riunione di famiglia per discutere.

Papà: Questo è inaccettabile. Non uso il telefono di casa. Uso il telefono del lavoro.

Mamma: Anche io uso poco il telefono di casa. Utilizzo il telefono della mia azienda.

Figlio: Utilizzo il cellulare che mi è stato dato dal mio ufficio. Non uso mai il telefono di casa.

Tutti scioccati e insieme guardano la cameriera che li ascolta pazientemente.

Cameriera: Cosa? quindi usiamo tutti i nostri telefoni di lavoro. Qual è il problema?