Scherzi di zoologia

Un giovane studente universitario era rimasto sveglio tutta la notte a studiare per il test di zoologia del giorno successivo.

Quando arrivò in classe, vide dieci aste con piattaforme con dieci uccelli sopra. Ogni uccello aveva un sacco sopra la testa; si vedevano solo le gambe. Si è seduto direttamente in prima fila perché voleva fare il miglior lavoro possibile. Il professore ha annunciato che il test consisterebbe nell’osservare le zampe di ciascun uccello e nell’indicare il nome comune, l’habitat, il genere e la specie.

Lo studente guardò ciascuna delle zampe degli uccelli. Gli sembravano tutti uguali. Cominciò a arrabbiarsi. Era rimasto sveglio tutta la notte a studiare e ora doveva riconoscere gli uccelli dalle zampe. Più ci pensava, più si arrabbiava.

Alla fine non poté più sopportarlo. Si avvicinò alla cattedra del professore e disse: “Che test stupido! Come si può distinguere tra gli uccelli guardando le loro zampe?!” Detto questo, lo studente gettò il suo test sulla cattedra del professore e si avvicinò alla porta.

Il professore rimase sorpreso. La classe era così numerosa che non conosceva il nome di ogni studente, quindi, quando lo studente raggiunse la porta, il professore chiamò: “Ehi signore, come si chiama?”

Lo studente infuriato si voltò, si tirò su i pantaloni e disse: “Dimmelo tu, amico. DIMMI TU!”

Prova di zoologia

Uno studente universitario aveva bisogno di un piccolo corso di due ore per riempire il suo programma e l’unico corso disponibile era Zoologia della fauna selvatica. Così si unì e dopo una settimana di studio si tenne un test.

Il professore distribuì fogli di piccole dimensioni

carta dove in ogni quadrato c’era un’immagine accuratamente disegnata delle zampe di un uccello.

Niente corpi, niente piedi, solo gambe.

Il test chiedeva a ogni studente di identificare gli uccelli dalle proprie zampe.

Il nostro studente si sedette e fissò il compito del test

più arrabbiato ogni minuto.

Alla fine si avvicinò pesantemente alla parte anteriore dell’aula e lanciò il test

la cattedra dell’insegnante. “Questo è il peggior test che abbia mai scritto.”

L’insegnante alzò lo sguardo e disse: “Giovanotto, non hai compilato nulla e sicuramente non hai superato il test. Come ti chiami, mio ​​caro?”

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Lo studente si tirò su i pantaloni fino al ginocchio mostrando le gambe e disse: “Dimmi tu…”

La mia università ha confuso gli opuscoli di Zoologia e Neurologia

Hanno provato ad assumere il cane di Pavlov ma hanno costruito un ippocampo

Suggerimento di zoologia

Puoi distinguere un alligatore da un coccodrillo prestando attenzione se l’animale ti vede più tardi o tra poco.

Mi manca la mia vecchia insegnante di zoologia: la signora Tartaruga.

Nome insolito per un’insegnante, ma tartaruga bene.

Zoologia: Sul comportamento alimentare degli uccelli.

Ho letto un articolo qualche anno fa sul fatto che il dipartimento autostradale del Massachusetts riceveva un numero crescente di denunce di corvi morti lungo le autostrade.

Lo stato ha consultato esperti comportamentali ed ha eseguito l’autopsia di alcuni degli uccelli morti e ha stabilito che stavano frugando sul ciglio della strada e che erano stati colpiti dai veicoli.

Normalmente, i corvi in ​​gruppo mangiano a turno, con uno o due che fanno da vedette per avvisare se qualcosa si avvicina, e sono abbastanza intelligenti da sapere che essere investiti da un’auto è una brutta notizia.

In questi casi, erano presenti delle vedette, ma dopo l’osservazione la lezione finale appresa è stata che mentre i corvi di vedetta potevano urlare “Cah Cah”, non potevano urlare “Camion!”

modifica: tutto il merito va a /u/Goodgulf

“Ehi, vuoi fare un gioco?”

Una bionda e un avvocato si ritrovano seduti uno accanto all’altro in aereo. All’inizio del decollo l’avvocato si ritrova già ad annoiarsi, quindi si rivolge alla bionda e dice “Ehi, vuoi fare un gioco?” Leggermente interessata, la bionda si gira verso di lui e dice “Che c’è?”

“Bene, il modo in cui funziona è che se ti faccio una domanda e non conosci la risposta mi paghi 5 dollari. Ma se mi fai una domanda e non conosco la risposta ti pagherò 5 dollari.”

“No, non sono interessato.”

“Va bene, aspetta”, dice l’avvocato, fiducioso nella sua intelligenza. “Sai una cosa, se mi fai una domanda e non posso rispondere ti darò invece cento dollari. Che ne dici?”

Adesso molto più interessata la bionda annuisce amabilmente.

“Prima domanda”, dice l’avvocato. “Qual è il simbolo chimico dell’oro?”

La bionda si scervella ma non riesce a ricordare e gli porge cinque dollari.

“È il mio turno!” dice. “Cosa ha strisce argento e rosse con 16 zampe e ali?”

L’avvocato è piuttosto confuso da questo, ma cerca disperatamente di pensare a tutta la zoologia che conosce. Effettua persino ricerche furtive su Google sul suo telefono. Ma per quanto ci provi, non riesce ancora a trovare la risposta. Alla fine si arrende e porge alla bionda una banconota da cento dollari. “Ma devo sapere”, chiede, “qual è stata la risposta alla tua domanda?”

Senza dire una parola la bionda gli passa altri cinque dollari.

Barzellette del giorno