Scherzi sulla lancia

Voglio dire, ha senso.

Un cavaliere bucato

Aveva altri due punti.

ma ho rotto la mia lancia quindi non aveva senso.

Un’ex lancia molto dolorosa.

difficilmente riescono a capire il tuo punto.

Sono stato fregato.

Non puoi lanciare una lancia.

Whoa, metti giù la lancia, amico!

Non è stato molto produttivo, ma almeno ho fatto capire il mio punto di vista.

Lo passa attraverso il Wash

La lancia in realtà ha una punta

Dicono che sia solo un’altra delle mie teorie sulla lancia di Kahn.

È l’ultima volta che chiedo a Joss Whedon di lavarmelo.

Non andare mai a caccia di bufali con una lancia smussata, è inutile.

L’uomo pensò tra sé: “Sono così fregato!” Con sua sorpresa, una luce brillante venne dal cielo e una voce profonda gli disse: “Non ancora, figlio mio, ascolta molto attentamente: quello che devi fare è correre dal capo della tribù, dargli un calcio nelle palle e prendere la sua lancia. Non appena prendi la sua lancia, uccidi con essa il suo unico figlio”. Senza pensarci due volte, l’uomo fece come gli era stato detto. Mentre trafiggeva il cuore del giovane cannibale con la lancia, la luce brillante apparve di nuovo e la voce profonda gli disse: “Ora sei fregato”.

Sono tornato la settimana successiva e ho visto la stessa statua, ma la lancia era sparita.

Ho pensato che forse qualcuno si fosse fatto male e la lancia fosse stata abbattuta, ma sinceramente non lo so.

È solo una delle mie teorie selvagge sulla lancia di Khan, vedo.

Nascosti in cima a un albero lungo un sentiero trafficato, padre e figlio stanno valutando i loro potenziali pasti. Il figlio era sempre pronto a saltare ogni volta che passava qualcuno, ma il padre paziente lo tratteneva sempre per vari motivi: troppe persone in un gruppo. Un obiettivo troppo forte. Troppo rischioso ecc.

Alla fine passò da sola una vecchia signora magra e fragile, barcollante sul bastone, pronta per la raccolta. Emozionato per la sua prima caccia riuscita, il figlio era pronto a lanciare la lancia quando suo padre lo fermò,

“Pazienza, figliolo. Guardala. Tutta tendini e ossa. Non servirà a niente per noi e per tua madre.”, Disse il padre, alzando a malapena lo sguardo dal suo trespolo.

Poco dopo apparve una donna sola e grassoccia, che riusciva a malapena a trascinarsi dietro.

“Che ne dici di questo papà? Ci darebbe da mangiare per settimane!” Cinguettava il giovane cannibale mentre preparava la lancia. Ma ancora una volta il padre lo fermò.

“No figliolo, i suoi grassi sarebbero troppo malsani per noi. Moriremmo se la mangiassimo.” ha spiegato il papà.

Alla fine, appare una splendida giovane donna, che si muove con disinvoltura lungo il sentiero. Il padre raddrizzò la sua postura, gli occhi si illuminarono. Il figlio, percependo la disponibilità del padre, brandì la lancia e disse:

“Va bene papà! E’ perfetta. Né troppo magra né troppo grassa. Mangiamola!”

Ma ancora una volta suo padre lo fermò.

“No! La catturiamo viva. Invece mangeremo tua madre!”

I soldati lo arrestarono e lo comprarono davanti a Cesare.

“Provi rimorso per il tuo atroce crimine?” chiese Cesare.

Il romano sorrise e scosse la testa. Sembrava molto felice.

Cesare era scioccato. Lo ha detto alle guardie

“Commettere un atto del genere è già abbastanza grave, ma esserne felici? Per punizione, tenetelo in catene, e fatelo combattere ogni giorno contro avversari armati, usando solo il minimo delle armi! Riferitemi tra una settimana, vedremo se sorride ancora.”

Le guardie trascinarono via l’uomo. Stava ancora sorridendo. Come era stato loro comandato, ogni giorno facevano combattere il prigioniero. Il primo giorno, armato solo di rete e bastone, combatté un avversario con una lancia. Il giorno successivo, armato solo di una piccola corda, combatté contro due spadaccini. E così via, è stato costretto a combattere ogni giorno.

Alla fine della settimana il prigioniero era davvero in uno stato pietoso. Riusciva a malapena a battere le palpebre, figuriamoci a sorridere.

Il capo delle guardie venne da Cesare. “Oh Caeser, sono venuto a fare rapporto sul prigioniero. Lo abbiamo fatto combattere ogni giorno, usando le armi più elementari, come, ehm, sai, come chiamarlo?”

“Gladiatore?” disse Cesare.

La guardia ridacchiò. “No, in realtà se ne rammarica parecchio.”

Uno ha una lancia, uno ha una bomba a mano e l’ultimo ha una bomba. Il primo uomo lancia la lancia dall’aereo e poi si lancia con il paracadute fino al punto in cui è atterrata. Dopo l’atterraggio trova un bambino che piange e dice “Ragazzo, perché piangi?” E tra le lacrime il ragazzino dice: “Una lancia è scesa dal cielo e ha ucciso il mio cane!”

Il secondo uomo lancia la granata e si lancia con il paracadute nel punto in cui è esplosa al suolo. Dopo l’atterraggio trova un bambino che piange e dice “Ragazzo, perché piangi?” E il bambino dice “Qualcosa è venuto dal cielo e ha fatto saltare in aria il mio gatto!”

Il terzo ragazzo sgancia la bomba. Poi si lancia con il paracadute dove è esploso e trova un bambino che ride e dice “Ragazzo, perché ridi?” E il bambino dice: “Ho scorreggiato e la casa del mio vicino è esplosa!”

Un uomo era in vacanza nelle profondità della Louisiana, dove stava cercando di comprare delle scarpe di alligatore. Tuttavia non era disposto a pagare prezzi così alti, e dopo non essere riuscito a contrattare con il venditore fino a un livello di prezzo ragionevole, finì per gridare “Non me ne frega niente delle tue scarpe, amico, andrò a uccidere il mio “coccodrillo!”, al che il negoziante rispose, “certamente, fai attenzione a quei due “vecchi ragazzi” che stanno facendo lo stesso!”.

Così l’uomo uscì nel Bayou e dopo un po’ vide due uomini con le lance, immobili nell’acqua. ‘Devono essere i ‘vecchi ragazzi’, pensò. Proprio in quel momento notò un alligatore che si muoveva nell’acqua verso uno di loro. Il ragazzo rimase completamente passivo, anche se l’alligatore si avvicinava sempre di più. Proprio mentre la bestia stava per inghiottirlo, colpì con la sua lancia e lottò con l’alligatore sulla spiaggia, dove diversi già giacevano. Insieme i due ragazzi gli gettarono l’alligatore sulla schiena, dopodiché uno esclamò “Accidenti! Anche questo non ha scarpe!”.

Così andai presso una tribù isolata dell’Amazzonia, e i loro guerrieri non erano affatto entusiasti di vedermi.

Uno mi corse incontro con una lancia e disse: “Ti pugnalerò se non te ne vai”.

Ma ho mantenuto la mia posizione, ho afferrato la lancia e gli ho detto che “la violenza non è mai la risposta”.

Mi guardò e, timidamente, ammise: “OK, punto capito”.

Una suora con una lancia in testa.

3 gambi di asparagi stanno camminando lungo i binari della ferrovia quando arriva un treno. Il primo asparago dice: “Guarda questo!”

Procede a farsi strada attraverso i binari, schivando e zigzagando tra le ruote e rendendosi chiaro dall’altra parte.

Il secondo asparago dice: “Ho capito!” e procede a schivare e a zigzagare attraverso la pista e tra le ruote, solo all’ultimo secondo viene sbalzato via, lasciandola con una contusione dietro.

L’ultimo asparago si avvicina ai binari e salta proprio sopra e BAM viene sbattuto dalla parte inferiore del treno proprio in cima, rompendo il gambo e facendolo volare. I suoi 2 amici arrivano di corsa, lo raccolgono come meglio possono e lo portano d’urgenza all’ospedale più vicino.

Dopo un estenuante intervento chirurgico durato 12 ore, il capo chirurgo esce nella sala d’attesa per aggiornare i lanci di asparagi.

“beh, ho una buona notizia e una cattiva notizia.” ha detto.

“La buona notizia è che il tuo amico vivrà.”

“La brutta notizia è che sarà un vegetale per il resto della sua vita.”

Una sera, un capo nativo americano si sedette a cena con la moglie e i tre figli. Il figlio più giovane, ha chiesto a suo padre come si chiamava perché il suo amico, Sharp Spear, gli ha detto che il suo nome deriva da ciò per cui suo padre è noto: affilare le lance per gli uomini del villaggio. Il capo guardò suo figlio e gli disse quanto segue: “Figliolo, la notte in cui tua madre ed io decidemmo di avere un terzo figlio, eravamo nel bosco. Quando abbiamo terminato l’atto necessario per avere un altro figlio, abbiamo visto un forte bufalo correre davanti agli altri. Abbiamo quindi deciso che il nostro bambino si sarebbe chiamato Running Buffalo. È così che sei stato chiamato tu”.

Ciò entusiasmò il bambino e anche il figlio di mezzo, che decisero di informarsi anche lui. Chiese a suo padre come si chiamava. Il capo parlò: “Stella cadente, la tua storia è davvero magnifica. La notte in cui tua madre e io ti abbiamo creato, una stella cadente rossa brillante attraversò il cielo estivo. Allora sapevamo che in quel momento ti saresti chiamata Stella cadente”.

Il figlio di mezzo si vantava con orgoglio di avere una grande storia per il suo nome. Il figlio maggiore poi guardò suo padre. Prima che potesse chiedere al capo, il capo parlò: “Ascolta qui Busted Rubber…”

Come puliscono le loro lance i Reavers?

Li hanno messi al lavaggio.

Scusa.

Scuoti una lancia!

Un prete/qualunque cosa insegnasse ad una tribù ad essere civilizzata. Insegnò loro tutte le buone maniere e le etichette. Alla fine, ha deciso di insegnare loro l’inglese.

Prese il capo del villaggio e fece il giro della foresta.

Indicò un albero e disse “albero”. L’Anziano annuì e il prete fu contento di aver capito.

Camminò oltre, indicò e disse “fiore”. L’Anziano annuì.

Inoltre, si imbatté in una coppia che stava facendo qualcosa di molto… ehm… “pesante e piccante”.

Il prete, arrossendo, si voltò e disse che si chiamava “andare in bicicletta”.

L’anziano tirò fuori la lancia, la lanciò e uccise l’uomo della coppia.

Il prete era scioccato.

BUON SIGNORE!

Perché l’hai fatto? Ho passato anni a insegnarvi ad essere civili e ve la cavavate tutti così bene, perché avete ucciso quell’uomo?

L’anziano disse semplicemente:

“In sella alla mia bicicletta”.

Shakespeare

Li passano attraverso il lavaggio 🙁

Britannia Spears.

Il venditore mette un hot dog di manzo kosher in un panino ricoperto di semi e lo completa con senape gialla, cipolle bianche tritate, una lancia di aneto sottaceto, fette di pomodoro, condimento, peperoncini piccanti, sale di sedano e pepe nero.

Il monaco consegna una banconota da 100 dollari e prende l’hot dog. Il venditore prende il biglietto e sorride. “Buona giornata!”.

Il monaco è confuso. “Mi scusi, e il mio resto?”

Il venditore risponde con un inchino: “Il cambiamento viene solo dall’interno”.

E sono passati giorni senza cibo. Hanno provato con le trappole a laccio, hanno provato a pescare con le lance. Ancora niente. Ogni notte, mentre accendono il fuoco, cucinano con cautela le piante, ma nel giro di poche ore si ammalano. Alla fine uno dei ragazzi dice: “proviamo a mangiare la legna”. Comincia a spezzettare dei rami ma poco prima di iniziare a cucinarli l’amico esclama: “STOP!”

“Quella è una padella antiaderente”

Entrambi hanno trafitto un drago.

Scuoti-lancia

Oh che ironia

.. quando arrivano lì san pietro dice loro che può concedere loro di reincarnarsi come vogliono per 6 mesi. La prima suora si avvicina e dice “Voglio essere una giovane e bella Brittany Spears” ((snap)) è scomparsa.. la seconda suora si avvicina e dice “Voglio essere Janet Jackson con polmoni d’acciaio” ((snap)) è scomparsa.. la terza suora è un’anziana signora italiana e dice ” *Voglio essere Alaska pippilinni*” “Mi dispiace sorella, chi?” “*Alaska pippilinni*” “Mi dispiace sorella, per favore mostrami chi” la terza suora mostra un giornale con il titolo “ALASKA PIPELINE POSATO DA 500 UOMINI IN 6 MESI”

Lo sai. Le Brittany Spears?

Decidono di commissionare la realizzazione di un gioco/mostra in stile arcade in cui i visitatori possono raccogliere armi fisiche in ciascuna delle stazioni della frutta e colpire con esse il frutto designato. Dopo aver colpito il frutto, il computer visualizzava il punteggio e suonava una melodia di congratulazioni se superavano un certo punteggio.

Tutto fila liscio e Fruit Ninja affitta un enorme spazio all’aperto per ospitare tutte queste diverse postazioni il giorno dell’evento. Il più popolare è sicuramente il Katana Strawberry, con un tempo di attesa stimato di 2 ore. Seguono l’Anguria Tonfa e la Mela Lancia, con tempi di attesa rispettivamente di 1 ora e 30 minuti.

In generale tutte le stazioni stanno andando molto bene, ma ce n’è una in cui la folla riunita sembra essere più confusa che altro. È un frutto verde ma senza armi fisiche in vista. Tra la folla si diffondono speculazioni, con teorie che vanno da “non è una delle stazioni” a “qualcuno deve aver rubato l’arma”.

Tuttavia, una delle persone tra la folla riesce a fermare un dipendente di Fruit Ninja per chiedergli cosa sta succedendo.

L’impiegato dà un’occhiata alla stazione e sospira: “Gli ho detto fin dall’inizio che avremmo dovuto abbandonare questa idea o mettere dei cartelli, perché la gente si chiederà se mancano le armi”.

E continua: “Sì, è davvero un pessimo Punch Lime”.

Baby, ancora una volta

Persona 2: Chi c’è?

Persona 1: Britney Spears

Persona 2: Britney Spears chi?

Persona 1: Toc toc

Persona 2: Chi c’è?

Persona 1: Oops, l’ho fatto di nuovo!

Ha colpito il suo bambino ancora una volta

“Non sono un ragazzo, non ancora una donna”

“Oops, controllato di nuovo”

Ma ops, l’ho fatto di nuovo.

Ma ha cancellato all’ultimo minuto.

E per una buona ragione; è una canzone orecchiabile